Durante questa settimana, abbiamo parlato di molti dei problemi e delle tribolazioni ricaduti sugli Space Wolves nella loro storia recente. Ma grazie all’introduzione dei Primaris Space Marines nei loro ranghi, il Capitolo ha recuperato molta della sua forza ed è pronto a fare ancora una volta ciò che è meglio, intraprendere battaglia coi nemici dell’Allfather. Con la Saga of the Beast all’orizzonte, sembra che gli Space Wolves abbiano gli occhi puntati sugli Orks – e su un pelleverde in particolare…

Visioni della Bestia

Uno dei tanti ruoli ricoperti dai Rune Priests degli Space Wolves consiste nell’usare i loro doni per sbrogliare la matassa del fato per scoprire quel che possono sugli eventi futuri. Incanalano il wyrd utilizzando una varietà di pratiche sciamaniche utilizzate dalle genti di Fenris da innumerevoli generazioni, variando dalla divinazione con le ossa a interrogazioni in sogni simili a una trance.

Negli ultimi mesi, i Rune Priest del Capitolo sono stati tutti quanti flagellati da disturbanti visioni di grotteschi troll, dalla pelle verde e dalla carne contorta. La più problematica di tutti era la mostruosa bestia che sempre incombeva da lontano, appena visibile. Come sempre, l’esatta natura del futuro che li aspetta rimane incerta, tuttavia c’era un’unica innegabile verità che poteva essere carpita – i pelleverde erano di nuovo in marcia, guidati da una bestia che era sia indipendente sia abbastanza forte da unirli tutti.

Il Lupo e la Bestia

Un barlume di speranza nella terrificante profezia dei Rune Priests era la presenza di un Blackmaned Wolf che senza paura fronteggiava la mostruosa bestia nelle loro visioni. Non c’era bisogno di doti da veggente per capire che si trattava di Ragnar Blackmane ad affrontare Ghazghkull in battaglia. Tuttavia, Logan Grimnar sapeva che per scoprire la posizione di Ghazghkull, gli Space Wolves avrebbero dovuto intraprendere battaglia con gli Orks su più fronti. A tal fine, ha fatto appello alle Great Companies affinché garantissero guerrieri coi quali dare battaglia ai pelleverdi, ovunque essi possano essere trovati. Solo attirandoli allo scoperto si poteva scoprire l’esatta posizione di Ghazghkull.

Mentre gli Space Wolves chiamavano all’adunata per mettersi in viaggio per il Sea of Stars per combattere la crescente minaccia degli Ork, furono inviati urgentemente messaggi a Ragnar, trasmettendo le predizioni dei Rune Priest. Non essendo mai stato uno che si tira indietro, nemmeno dalle sfide più mortali, Ragnar iniziò la caccia a Ghazghkull con impegno, determinato a tagliare la testa della bestia e finirlo una volta per tutte.

Una battaglia di troppo?

L’ultima notizia sulla forza di attacco di Ragnar arrivata agli Space Wolves era un’ingarbugliata trasmissione astropatica da parte del Wolf Lord che affermava di aver rintracciato la bestia nel suo antro sul mondo alveare di Krongar. Quel poco che poteva essere compreso dal messaggio era che la Great Company di Ragnar era divisa in più zone di guerra e pertanto non aveva con sé i numeri necessari per attaccare un attacco su scala planetaria. Invece, ha pianificato di guidare una missione sotto copertura per infiltrarsi nell’ultima fortezza degli Ork e forzare un confronto diretto con Ghazghkull, dando la possibiltà a Ragnar di uccidere la bestia di persona. Era un piano coraggioso, ma estremamente rischioso per il Wold Lord e i suoi guerrieri…

Finora, nessuna notizia dell’esito della missione ha raggiunto gli Space Marines. Temendo il peggio, i Blackmane della Stike Force Icefang si sono affrettati verso le ultime coordinate conosciute del loro Jarl, in un disperato tentativo di scoprire il suo destino. Ragnar Blackmane è caduto in battaglia? Il Giovane Re è morto?

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